Attività di Cartoleria Solidale: primi dati dell’anno scolastico 2016/2017

Per il 4° anno consecutivo la nostra associazione ha fornito materiale scolastico gratuitamente a studenti del nostro territorio e di ogni ordine di scuola che si trovano in difficoltà economiche. In questa prima parte del 2016/2017 siamo riusciti a fornire il corredo scolastico a 205 studenti, e probabilmente se ne aggiungerà qualcuno durante i prossimi mesi. I dati completi sono scaricabili a questo link

Dopo il primo periodo di distribuzione del materiale scolastico abbiamo la consuetudine di fermarci a riflettere su cosa è successo: quanti ragazzi sono venuti da noi, quali bisogni hanno portato, quanto e come siamo riusciti a rispondere  a questi bisogni, dove e come possiamo migliorare…  Quest’anno abbiamo la netta sensazione che si stia consolidando un rapporto di fiducia con le famiglie e vi sia quindi la possibilità di percorrere una strada di reciproco riconoscimento e responsabilizzazione. Anche un altro aspetto che ci sta molto a cuore, cioè quello del buon uso e del riuso del materiale, sta funzionando sempre di più ed è condiviso da un numero sempre maggiore di persone.

L’analisi dei registro dei ragazzi e delle schede individuali del materiale distribuito ci aiutano a capire in quale modo stiamo contribuendo a rispondere ai bisogni presenti nella comunità

Studenti

In questo avvio di anno scolastico abbiamo fornito materiale scolastico a 205 studenti, 32 in più rispetto allo scorso anno nello stesso periodo (incremento complessivo del 18%).                             Di questi, 60 accedono al servizio per la prima volta, 75 per il 2° anno e 70 per il 3° anno consecutivo.

Sono 102 femmine e 103 maschi, per il 95% residenti nei comuni dell’ambito 6.5 :
163 a Pordenone , 14 a Porcia, 9 a Cordenons, 6 a San Quirino, 4 a Casarsa, 3 a Fiume Veneto,    3 a Travesio, 2 a Montereale, 1 a Cavasso

Nuclei famigliari

A partire dallo scorso anno accogliamo interi gruppi di fratelli, indipendentemente dalla tipologia di scuola frequentata; questa scelta è stata condivisa con i Servizi Sociali e ha avuto il grande vantaggio di dare un unico riferimento alle famiglie, che prima si rivolgevano a servizi diversi a seconda dell’età dei figli.  Le famiglie sono 94, di cui 40 con cittadinanza italiana. Rispetto alla composizione dei nuclei famigliari, i nostri dati riguardano solo il numero di figli che frequentano la scuola, poiché i dati sono rilevati solo in base all’utilizzo del nostro servizio.
Rileviamo che delle 94 famiglie giunte da noi, 28 hanno un carico importante di spese legate all’istruzione per la numerosità della famiglia (20 hanno 3 figli e 8 hanno 4 figli in età scolare)

Scuole frequentate

10 frequentano le scuola dell’infanzia, 71 la scuola primaria, 35 le scuole medie, 83 le superiori e 2 l’università

I bambini delle scuole dell’infanzia, primaria e medie di Pordenone sono iscritti nei seguenti Istituti comprensivi: 30 Rorai-Cappuccini, 27 Sud, 21 Centro, 12 Torre.
Le singole scuole di Pordenone con il maggior numero di studenti in carico sono la scuola primaria Padre Marco d’Aviano (13), la scuola secondaria Centro Storico (9) e le primarie Edmondo de Amicis (8) e Gabelli (8)

Gli studenti delle scuole superiori sono così suddivisi:
34 Istituto Professionale (18 Flora, 11 Zanussi, 3 IPSIA San Vito, 2 IPSIA Brugnera,)
18 CFP (14 IAL, 4 OSF, 1 ENAIP)
16 Istituto Tecnico ( 5 Kennedy, 5 Pertini, 4 Mattiussi, 1 Marchesini Sacile, 1 Sarpi San Vito)
15 liceo (6 Leopardi-Majorana, 6 Grigoletti, 3 Galvani

Analisi rispetto agli invianti   (dati di ottobre 2015)

Il nostro gruppo si è proposto di collaborare con diverse realtà che sono a contatto con il disagio economico.
Attualmente il 75% del totale è rappresentato da famiglie già seguite direttamente dai servizi sociali dell’ambito urbano 6.5 (154 studenti su 205 ), mentre il rimanente 25% è inviato da altre realtà di supporto ( associazioni, centri di ascolto Caritas ecc ) oppure da insegnanti o da singoli cittadini sensibilizzati al problema.

La tabella successiva permette di operare un confronto fra i dati di ottobre 2015 e ottobre 2016

Ottobre 2015 Ottobre 2016
  Servizi sociali Altri Totale   Servizi sociali Altri Totale
134 39 173   154 51 205
infanzia 10 3 13 7 3 10
primaria 30 13 43 50 23 71
Sec 1° 22 11 33 26 9 35
Sec 2° (+ad) 69 10 79 69 16 83
univ 2 2 2 2

 

MATERIALE DISTRIBUITO (dati di ottobre)

Dalle schede dei ragazzi è possibile ricavare la quantità complessiva di materiale distribuito, inoltre è possibile monitorare l’efficacia della promozione del corretto uso, e riuso, dei beni durevoli

Abbigliamento scolastico

grembiulino 22
Zaini e astucci

zaino scuola

 

63

astuccio a piani ( completo) 34
bustina vuota 70
 

Comunicazioni

diario

 

 

78

busta bottone/portalibretto 52
 

Cancelleria

penne

 

 

587

matite 241
gomma 175
temperino 164
righello 141
forbici 57
colla 100
scotch 8
evidenziatore 152
bianchetto/cancellino 48
 

Quaderni e simili

quaderni (compresi A5, spirale ecc)

 

 

1440

copriquaderno 341
quadernone anelli 60
ricambi 224
divisori 116
block notes 28
fogli protocollo 340
fogli trasparenti buchi 175
 

Disegno artistico o tecnico

cartellina (con o senza elastici)

 

 

33

scatola o mazzetto pastelli 59
scatola o mazzetto pennarelli 57
album disegno 82
album A3 8
compasso 39
squadrette 80
riga 27
goniometro 22
curvilineo 1
Portamine + scatola mine 11
tempere confezioni 10
pennelli 19
Acquerelli confezioni 9
cartellone/cartoncini 6
gomma-matita 2
gomma pane 2
lucidi 6
normografo 2
Marker, indelebili e tratto pen 14
pastelli acquarellabili 3
pastelli cera 4
cartelline in polionda (con manico) 11
tavolozza 2
 

Varie

calcolatrici

Flauto

 

 

9

2

quaderno musica pentagramma 6
matita rosso-blu 1
patafix 1
portalistini 2
regoli 1
rubriche A5 3
sacca per scarpe 3
taglierino 3
Borsa per motoria 2
Camice per laboratorio 1

Due tipologie di materiali ci danno informazioni fra il rapporto fra materiali di consumo e materiali durevoli e quindi possono essere usati come indicatori della promozione del buon uso e del riuso: i quaderni e gli zaini. Gli zaini, a differenza dei quaderni, se “trattati bene” possono durare più anni e quindi ci aspettiamo che il percorso educativo con i ragazzi e le famiglie conduca ad una progressiva riduzione del ricambio dello zaino ad ogni anni.

Quest’anno i dati sono fortemente incoraggianti:

ottobre 2015: 1196 quaderni per 173 studenti

ottobre 2016: 1440 quaderni per 205 studenti (nessuna variazione di rilievo, in proporzione)

ottobre 2015: 73 zaini per 173 studenti

ottobre 2016: 63 zaini per 205 studenti ( -28% in proporzione)

 

Oltre al rilevante dato numerico, notiamo un miglioramento dell’atteggiamento dell’utenza,

che sembra limitare di più la domanda all’effettivo bisogno (consumo consapevole), conserva

meglio i materiali (consumo responsabile), dimostra di comprendere che l’aiuto si basa sulla

solidarietà della comunità e come tale va apprezzato, e in alcuni casi si offre di collaborare

attraverso alcune ore di volontariato.

Pensiamo che alla base di ciò ci sia anche il dialogo che cerchiamo di instaurare con ogni

famiglia e studente, così come la continuità dell’epterienza di  un supporto concreto e rispettoso

della dignità delle persone.

 

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