Inaugurato centro comunale di volontariato

Il 23 settembre 2017 a Pordenone è stato inaugurato il Centro Comunale di Volontariato. Vi trova spazio un Centro Medico Solidale che fornisce visite specialistiche gratuite a persone in carico ai Servizi Sociali tramite medici volontari (quasi sempre ex-primari in pensione), e poi viene data una “casa” ad associazioni di volontariato sociale che cercano di offrire una risposta a persone con varie difficoltà. Fra queste associazioni ci siamo anche noi di “il nostro pane quotidiano” e quindi, con un affitto per noi sostenibile, avremo la possibilità di lavorare meglio ed essere più efficaci nell’impegno che ci siamo presi con i bambini e ragazzi che hanno bisogno di andare a scuola con le stesse opportunità dei compagni. Continua a leggere

A.V.I.S. dona materiale scolastico per i ragazzi

Il giorno 17 settembre 2017 la sezione A.V.I.S ha festeggiato il suo 55° anno di presenza sul territorio unitamente con A.I.D.O. che ne festeggiava 34. Nel corso della cerimonia, alla presenza dei rappresentati provinciali e regionali AVIS, delle sezioni gemellate di Urbino e Tolmezzo e delle Istituzioni Locali,  sono stati premiati ben 283 donatori che si sono distinti per la generosità del loro dono. Ma il senso del dono è proseguito oltre poiché le tre sezioni AVIS di Cordenons, Urbino e Tolmezzo hanno deciso di acquistare del materiale scolastico e metterlo a disposizione del progetto “Cartoleria Solidale”. Continua a leggere

5 x 1000

Destinare il 5 x 1000 a “il nostro  pane quotidiano” significa investire in un progetto a favore di bambini e ragazzi valorizzando le possibilità della loro istruzione. Questi ragazzi sono il nostro futuro. 

Destinare il 5×1000 a  “il nostro pane quotidiano”  non comporta pagare più tasse e non importa quale sia il reddito: basta la firma nel riquadro “Sostegno del volontariato e altre organizzazioni non lucrative…” (il primo riquadro a sinistra)., il codice  91086150934   e la voglia di credere nel progetto. Per noi è un supporto importantissimo poiché non riceviamo né chiediamo alcuna altra forma di finanziamento con denaro pubblico.